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Quando la primavera è alle porte, è il momento ideale per rimboccarsi le maniche e dare una bella ripulita al pollaio dopo i mesi invernali. Dopo essere rimaste al chiuso per un lungo periodo, le galline hanno reso il pollaio più sporco del solito. È quindi consigliabile, con l’arrivo della bella stagione, effettuare una pulizia approfondita del pollaio e sistemare tutto per accogliere al meglio la nuova stagione. Di seguito una checklist delle attività da svolgere per preparare il pollaio alla primavera.

Step 1: Pavimento del pollaio

Una delle attività fondamentali da svolgere in primavera è la pulizia approfondita del pollaio. Armati di pala e raschia via qualsiasi letame accumulato durante i mesi invernali, insieme ai vecchi trucioli di legno o paglia. Questo passaggio richiede tempo e dedizione per garantire un lavoro accurato e rimuovere il maggior quantitativo di sporco possibile. A seconda delle dimensioni e dello stato del pollaio, potrebbe essere necessaria mezza giornata o anche un’intera giornata per completare questa operazione. 

Successivamente, procedi con l’utilizzo di un’idropulitrice o spazzole insieme ad acqua e un disinfettante adatto per pulire a fondo tutte le superfici del pollaio. Assicurati di pulire anche gli angoli più difficili da raggiungere. Dopo aver lavato il pollaio, è consigliabile lasciarlo asciugare al sole. La luce solare aiuta ad uccidere eventuali acari e batteri presenti nell’ambiente. È preferibile svolgere questa attività durante una giornata di sole per garantire un’asciugatura completa e un’efficace disinfezione del pollaio.

Step 2: Nidi

Un’altra fase cruciale della pulizia primaverile del pollaio riguarda la pulizia dei nidi. In mezzo alla paglia, possono annidarsi acari fastidiosi per le galline. Inoltre, la paglia vecchia può generare muffe e polveri che rendono l’ambiente meno salubre per i pennuti.

È quindi importante rimuovere la paglia dai nidi, un’attività che può essere tranquillamente svolta contemporaneamente al primo step di pulizia del pollaio.

In base alla struttura dei nidi, una volta rimossa la sporcizia, è consigliabile lavarli con un disinfettante adatto e lasciarli asciugare all’aria aperta. Questo aiuta a eliminare eventuali germi e batteri presenti nei nidi, garantendo un ambiente pulito e salubre per le galline durante la stagione primaverile.

Step 3: Soffitto

Dopo aver pulito a fondo il pollaio e i nidi, il passo successivo è dedicato alla rimozione di polvere e ragnatele dagli angoli alti dell’ambiente. Bisogna assicurarsi di concentrarsi sui dettagli, poiché la pulizia accurata di queste aree contribuirà significativamente a mantenere il pollaio più pulito nel complesso. Rimuovere polvere e ragnatele dagli angoli alti contribuirà anche a migliorare l’aspetto estetico del pollaio. Dunque, prendetevi il tempo necessario per questa operazione, assicurandovi di raggiungere tutti gli angoli e di eliminare ogni traccia di polvere e ragnatele. 

Step 4: Paglia e lettiera

Dopo una pulizia accurata del pollaio, è il momento di aggiungere paglia o trucioli all’interno del pollaio e nei nidi. Le galline saranno estremamente felici di avere un ambiente fresco e pulito per riposare e deporre le uova.

Quando si aggiungono i trucioli, è consigliabile aerare leggermente il materiale prima di posizionarlo all’interno del pollaio. Questo aiuta a ridurre la polvere che potrebbe causare fastidi ai polmoni delle galline. In alternativa, si può optare per l’uso della paglia, che tende a produrre meno polvere rispetto ai trucioli.

Se possibile, considerate l’opzione di utilizzare il fieno al posto della paglia. Il fieno ha il vantaggio di essere edibile dalle galline, offrendo loro un passatempo naturale e contribuendo ad arricchire il loro ambiente. Scegliere il materiale migliore per il vostro pollaio garantirà il benessere e il comfort delle vostre galline durante la stagione primaverile.

Step 5: Manutenzione

Dopo aver completato la pulizia del pollaio, è importante dedicare del tempo alla manutenzione e al controllo delle parti che potrebbero aver bisogno di riparazioni. Durante l’inverno, il freddo, l’usura e persino le attività delle galline potrebbero aver causato danni a diverse parti della struttura.

Assicurati di eseguire i seguenti controlli:

• Stabilità della struttura: verifica che il pollaio sia stabile e ben fissato al terreno. È essenziale che forti venti o piogge non possano spostarlo.
• Tetto del pollaio: controlla che il tetto del pollaio sia in buone condizioni e che non vi siano fessure o crepe che possano consentire all’acqua di penetrare all’interno.
• Integrità dei nidi: assicurati che i nidi siano integri in modo che le galline non possano farsi male mentre vi depongono le uova.
• Pareti e finestre: ispeziona attentamente le pareti e le finestre del pollaio per individuare eventuali fessure o aperture attraverso le quali il freddo o gli animali, come topi e serpenti, potrebbero entrare.

Step 6: Pollaio anti-predatore

La primavera non risveglia solo le piante e i fiori, ma anche i predatori, sia selvatici che domestici come cani e gatti. Dopo aver analizzato quali tipi di predatori sono presenti nelle nostre zone, è essenziale trasformare il pollaio in una fortezza sicura per le nostre galline. Esistono molte strategie che possiamo svolgere per garantire la sicurezza del pollaio. Innanzitutto, è fondamentale assicurarsi che la struttura del pollaio non presenti danni e che s fornisca un ambiente chiuso per far dormire le galline durante la notte. Inoltre, è possibile installare trappole specifiche in base ai predatori più comuni, argomento approfondito “Predatori e animali pericolosi“.

È importante controllare attentamente il perimetro del pollaio per individuare eventuali fori o punti di accesso per i predatori. Verificate anche lo stato di recinzioni e fili, assicurandovi che siano ancora robusti dopo il lungo inverno.

Con questa checklist eseguita si creerà un pollaio accogliente e pulito per le galline dove potranno vivere e deporre tante uova.

Buon allevamento! 🐔