Aiutare le galline ad affrontare l’inverno
Recentemente abbiamo parlato di come preparare il pollaio al freddo dell’inverno. È importante avere un ricovero caldo e accogliente, pronto per l’esigenza dei nostri animali. Ma oltre al pollaio anche le nostre galline devono essere preparate e pronte al freddo!
Fate ingrassare i vostri polli
Può essere un po’ ambiguo far ingrassare i polli a Natale! Ma non preoccupatevi è solo per aiutarli con una dieta un po’ più energetica, che vada a stimolare l’incremento del grasso corporeo. Vanno bene i mangimi proteici, grassi e tutti i semini che preferite. Il mais è quello tra i più calorici tra i cereali e, se alle vostre galline piace, potete aumentarlo un po’ di più.
In inverno i prati si sfoltiscono: non cresce più l’erba e i fiori di cui le galline vanno matte anche a discapito del nostro giardino! (Per la primavera consiglio di proteggere le piante e i fiori a cui teniamo). Per non farle mancare nessun elemento nutritivo tenete a disposizione delle verdure fresche o cotte da dare alle nostre cocche. Inserite anche dell’ortica per prevenire il rischio di diarrea, che in inverno è frequente.
In generale, se già siete abbondanti nel dare da mangiare non c’è bisogno di esagerare. L’importante è che teniate a mente che, in questo periodo, l’unico cibo che avranno a disposizione sarà quello dato da voi.
Acqua
L’acqua è importantissima e le galline ne bevono tanta. Togliete quotidianamente il ghiaccio che si forma di notte dagli abbeveratoi. Per facilitarvi il lavoro potete anche tenere un abbeveratoio piccolo dentro il pollaio, in modo tale che non si ghiacci. Oppure se potete utilizzate una ciotola riscaldante o antigelo!
Invece, per gli abbeveratoi esterni potete provare a inserire qualche goccia di glicerina in 6 litri d’acqua oppure aceto di mele.
Freddo e screpolature
Zampe, cresta e bargigli sono le zone nude delle nostre galline e sono le più esposte al freddo. Pavimento, fango e pozze d’acqua, in inverno diventano gelide causando arrossamenti e screpolature nelle zampette dei nostri animali. Ciò causa molto dolore sopratutto se hanno le croste da rogna.
Aumentate il numero di posatoi, aumentate il fieno nei nidi ma se ciò non basta e si presenta questo problema utilizzate una crema classica alla glicerina o dell’olio da applicare alle zampe arrossate per donarle un momentaneo sollievo.
Dentro o fuori dal pollaio?
Una volta sistemato il pollaio per bene, lasciate che siano i polli a decidere di entrare e uscire a proprio piacimento. Ci sono polli che preferiscono passare tutto il giorno fuori in mezzo alla neve, e per animali sani e robusti non c’è pericolo. Altri ancora preferiscono starsene dentro al caldo.
A parità di rusticità e robustezza fisica, gli animali piccoli, disperdono calore più velocemente. Attenti quindi a pulcini, pulcinotti e razze nane, che finiranno per soffrire di più il freddo rispetto ad altre razze come i Brahma.
Lampada a infrarossi?
Tendenzialmente per le galline adulte e in buona forma non c’è bisogno di avere una lampada a infrarossi. Ma se avete galline vecchie, malate e pulcini allora cercate di averne una subito da inserire dentro al pollaio. E per questi casi tenete gli animali ben al chiuso!
Uova
Le uova se lasciate nei nidi durante la notte potrebbero congelare e crepare. Ovviamente non è sempre così, dipende da come è formato il pollaio e dove le galline preferiscono deporre. Comunque per non sprecare delle buonissime uova fresche raccoglietele prima di sera!
Buon allevamento! 🐔
Fonti e altre info ➡ Novital, Tutto sulle galline