Come tenere calde le galline in inverno

Come tenere calde le galline in inverno

Con l’avvicinarsi dell’inverno bisogna attrezzarsi per tenere calde le galline e rendere il pollaio accogliente durante questo periodo.

In generale, le galline sono animali abbastanza resistenti e vivono bene alle temperature degli inverni italiani. Non è richiesta una grandissima mano d’opera per mettere in sicurezza le galline, ma si possono prendere delle piccole accortezze per aiutare ad affrontare l’inverno anche alle razze meno resistenti o agli animali deboli. (anziani e pulcini).

Circolo di aria

Il vento gelido che entra dalle fessure, dai buchi e dalle parti mancanti del pollaio non va bene, perché entra a contatto diretto con le galline. Il modo più semplice ed economico per tappare queste parti danneggiate è utilizzare del compensato o del telo di plastica.

Allo stesso tempo è importante mantenere il pollaio ventilato: non si deve ridurre il flusso d’aria. Gli accumuli di ammoniaca, che provengono dalla lettiera, danneggiano l’apparto respiratorio degli animali causando diversi problemi. Inoltre l’accumulo di anidride carbonica causa asfissia e moria degli animali.

C’è differenza tra le correnti d’aria che entrano dalle parti danneggiate del pollaio e una buona ventilazione. Quest’ultima, a differenza della prima, è strutturata in modo tale che entri nel pollaio in modo lento e costante, favorendo il ricircolo di aria fresca e pulita.

Le prese d’aria dovrebbero essere posizionate in alto, nel tetto del pollaio, dove l’aria fredda non è in grado di fluire direttamente sugli animali. Espellono l’aria viziata e la sostituiscono con quella più fresca.

Idealmente, le prese d’aria dovrebbero avere un portello che si può aprire e chiudere a piacimento. In questo modo si potrebbero tenere aperte durante il giorno e socchiuderle la sera quando fa più freddo, o nei periodi di pioggia particolarmente intensa.

Lettiera e luce solare

Le galline non hanno piume sulle gambe o sui piedi, quindi stare in piedi sul terreno gelido è dannoso perché favorisce la formazioni di rossori da freddo e screpolature. Per fare fronte a questo problema si consiglia di stendere un abbondante strato di materiale isolante. Trucioli di legno, segatura e paglia sono tutti ottimi da usare. Se si vive in zone molto fredde o se il pollaio non ha un pavimento separato da terra si può stendere anche uno strato alto mezzo metro.

Il fieno potrebbe andare bene in mancanza di altro. Per i piccoli allevatori è più facile reperirlo perché si può trovare in qualsiasi negozio per animali. Andrebbe cambiato più spesso rispetto ad altri materiali perché le galline lo smangiucchiano.

La luce solare delle giornate invernali, nonostante sia meno, si può utilizzare per catturare un po’ di calore durante il giorno, aiutando il pollaio a rimanere un po’ più caldo durante le ore più buie. Le finestre devono essere ben isolate per poter fungere da trappola per il sole.

Trespoli

I trespoli sono importanti e non devono mai mancare in qualunque stagione. Dormire su di essi è fondamentale per il loro benessere, poiché appollaiandosi tutte assieme si scaldano. Inoltre i posatoi aiutano a salvare le galline da eventuali predatori entrati nel pollaio come cani e volpi.

Come regola generale, dovrebbero essere costruiti ad almeno a mezzo metro da terra e assicurarsi che tutti gli animali abbiano spazio per riposare comodamente. Per verificare che sia così, bisogna guardare alla sera se sono presenti animali che dormono a terra. Se così fosse devono essere aggiunti.

Veranda per galline

Tenere gli animali sempre chiusi all’interno del pollaio non fa molto bene perché rende gli animali annoiati. Avere uno spazio dove muoversi ha molti vantaggi tra cui tenere le galline vivaci e attive. Per dare loro più spazio ma allo stesso tempo proteggerle dalle intemperie si può costruire una sorta di “veranda per galline”. Una serra adiacente al pollaio coperta sui lati e sul tetto con della plastica trasparente.

In questo modo, le galline avranno spazio per muoversi e fare esercizio ma saranno comunque protette dal vento, dalla pioggia e dalla neve.

Pollaio riscaldato o no?

Si sconsiglia fortemente di scaldare il pollaio con lampade a infrarossi o altre fonti di calore questo perché le galline diventeranno dipendenti dal caldo e saranno più deboli e soggette a malattie a causa di ciò. Inoltre gli sbalzi di temperatura tra l’esterno freddo e il pollaio caldo abbassano le difese immunitarie.

Le lampade riscaldanti dovrebbero essere usate solo per i pulcini e per gli animali malati. In questi casi gli animali devono essere anche separati dagli altri abitanti del pollaio.

Come detto in precedenza, le galline resistono bene alle temperature degli inverni italiani. Questo grazie al loro piumaggio. Le piume presenti sotto alle penne trattenere il calore e forniscono uno strato protettivo dagli elementi. Le galline gonfiano le loro piume per scaldarsi e per questo motivo, se gli animali sono in salute, non necessitano di molto calore.

Inoltre utilizzare dei riscaldatori all’interno del pollaio aumenta il rischio di incendio e/o asfissia per esaurimento di ossigeno causati da eventuali malfunzionamenti.

Prodotti

Di seguito un proposta di prodotti per rendere il pollaio accogliente e tenere calde le galline durante l’inverno:

Ecoflax: lettiera di lino. Confezione da 20kg

Telo per serre: da utilizzare per coprire il pollaio

HoneybeeLY: trespolo per galline da posizionare a terra.

Buon allevamento! 🐔

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